UN ANELLO INTORNO A PRATIZZANO E SCALUCCHIA

Ramiseto, sentiero 680, sentiero 677, Pratizzano, 677, Fornolo, Storlo, Guado Andrella, Castagneto, Piane di Camporella, Capanna Nizzi, Ramiseto

Total distance: 27651 m
Max elevation: 1261 m
Min elevation: 755 m
Download file: anello Ramiseto pratizzano fornolo castagneto cap nizzi off road.gpx
SENTIERO 677 VERSO LA STRADA VENTASSO VILLAGE-PRATIZZANO

Siamo partiti da Ramiseto rispettando rigorosamente quanto previsto dai decreti ministeriali in merito al distanziamento Sociale e abbiamo cominciato a salire in direzione del Lago Calamone sulla strada asfaltata. Dopo avere superato il bivio per montemiscoso, circa 500 metri dopo, in corrispondenza di un tornante a sinistra, abbiamo girato a destra imboccando la mulattiera contrassegnata dai segnavia 680. Al bivio successivo abbiamo tenuto la destra andando a imboccare il sentiero 677 che dopo un primo tratto ripidissimo e quasi infattibile in sella ci ha condotto ad intersecare la strada comunale Ventasso Village-Passo di Pratizzano, sulla quale abbiamo svoltato a destra in direzione Pratizzano, che però è stato raggiunto deviando dopo circa 500 metri a destra sulla carraia contrassegnata sempre dal segnavia 677.

TRA PRATIZZANO ED IL BIVIO PER SCALUCCHIA

Giunti sulla strada del Passo di Pratizzano poco dopo il bivio per lo stradello che conduce al rifugio omonimo, abbiamo girato a sinistra in direzione del passo è un po’ prima dello stesso, abbiamo girato a destra ( segnavia bianco Rossi) e poi, piegando ancora a destra ad un bivio appena accennato successivo, abbiamo proseguito su traccia piuttosto impervia sempre del sentiero 677, che a tratti ha presentato alcuni metri nei quali è stato necessario spingere la bicicletta. Dopo aver superato e lasciato sulla nostra sinistra il bivio per la strada di Scalucchia, abbiamo cominciato a scendere in maniera piuttosto vertiginosa per raggiungere un primo bivio sulla destra, il sentiero dei Ducati per Fornolo. Abbiamo preferito tuttavia, per raggiungere questo paese, transitare per il bivio successivo e giungere così a Fornolo tramite un’ampia carrareccia ghiaiata ben pedalabile in forte discesa.

IL BIVIO PER SCALUCCHIA

A Fornolo ci siamo trovati nuovamente su asfalto  sulla strada di collegamento Ramiseto-Passo di Pratizzano. girando a destra Ci siamo ci siamo diretti verso il passo, ma superato il Borgo di Storlo,  poco prima di quello che una volta era il paese di Poviglio, spazzato via dal terremoto, abbiamo trovato sulla nostra sinistra una bella carrareccia che ci ha portato a guadare Il torrente Andrella per poi cominciare nuovamente a risalire ed infine scollinare definitivamente e farci pervenire su asfalto poco prima del paese di Castagneto.

AL BIVIO PER FORNOLO

Da Castagneto, dopo una breve pausa per uno spuntino al sacco, vista l’assoluta chiusura di tutti i punti di ristoro, abbiamo proseguito in direzione Ramiseto per poi svoltare al termine del paese a destra su una piccola stradicciola asfaltata che in  ripida salita ci ha condotto in località Piane di Castagneto. Qui è finito l’asfalto ed abbiamo proseguito per una bella strada ghiaiata che, dopo avere transitato a fianco di un laghetto è giunta ad un bel Casolare. Qui La Carraia si è trasformata sia come fondo che come pendenze e ci ha costretti ad un intenso sforzo per poter rimanere in sella e raggiungere così la magnifica località di Piane di camporella, con un ottimo panorama sulla valle dell’Enza e sulla catena dell’Alpe di succiso e delle montagne di Parma incluso lo squadrato ed inconfondibile profilo del Monte Navert.  Poco prima del Casolare delle Piane di Camporella Abbiamo imboccato sulla destra ad angolo acuto una Carraia assai invitante all’inizio che tuttavia dopo poche centinaia di metri si è trasformata. La pendenza ed il fondo sono progressivamente peggiorati costringendo quasi tutti noi appoggiare i piedi per terra ed a spingere la bicicletta. Giunti in un’ampia spianata prativa ricordando il percorso già fatto un paio di anni prima abbiamo attraversato una linea di alberi per trovare sulla nostra destra una nuova traccia di sentiero che ci ha condotti a intersecare una più ampia Carraia di crinale.  Svoltando a destra su questa mulattiera abbiamo transitato a fianco della Capanna Nizzi  per trovare poi un centinaio di metri dopo un bivio, al quale abbiamo svoltato a sinistra in ripida discesa per raggiungere nuovamente l’asfalto poco sopra il paese di Ramiseto, che con poche pedalate abbiamo raggiunto terminando così il giro.

DOPO IL GUADO DELL’ ANDRELLA VERSO CASTAGNETO
ORMAI ALLO SCOLLINAMENTO DOPO LA CAPANNA NIZZI

https://studio.youtube.com/video/fUav1EWAyjk/edit

https://studio.youtube.com/video/FbEF4gRilL8/edit

https://studio.youtube.com/video/cAybtiBURBA/edit

In tutto 28 km e mezzo e 1100 metri di dislivello. niente male, anche perché dei 28 km e mezzo, ben 23 sono stati fatti off road.